Dal 1893, il nome della famiglia Cecchi è sinonimo di vini di qualità superiore. Nel 1996, la famiglia ha rilevato l’azienda vinicola “Val delle Rose” dove, parallelamente all’ottimizzazione agronomica della coltivazione, è stata costruita una nuova cantina.
Il connubio funzionale dell’edificio - tra cantina, ricevimento clienti e visitatori e amministrazione - ha richiesto, a livello impiantistico, una particolare cura per evitare interferenze con la parte architettonica.
Comfort climatico e basso impatto ambientale
In un’ottica generale, lo studio M&E di Firenze ha scelto, per il riscaldamento della parte ricettiva e amministrativa dell’edificio, il sistema radiante Viega Fonterra Base 30-2 con tubazione di polibutilene diametro 15 mm.
La flessibilità di questo tubo resta inalterata anche a temperature molto basse, permettendo l’installazione dell’impianto anche durante i mesi invernali.
Inoltre, vista l’esigenza di un contenimento dei consumi energetici, rispetto ai caloriferi tradizionali che necessitano di una temperatura di mandata di circa 70°C, i sistemi radianti riscaldano l’ambiente, garantendo benessere e piacevolezza, con una temperatura di mandata tra i 35 e 40°C.
Da qui nasce anche il comfort climatico nell’ambiente: scaldando il pavimento in maniera omogenea e senza arrivare a temperature di picco eccessive, si ottiene una distribuzione ottimale del calore senza fastidiose stratificazioni d’aria e con moti convettivi molto bassi. Una sensazione di piacevole tepore si ottiene anche grazie al coincidere del gradiente termico sviluppato dai sistemi radianti con quello di comfort richiesto dal corpo umano.
Il radiante non ingombra
A questi plus si aggiunge un fattore progettuale ed estetico. I sistemi radianti non ingombrano né in termini di spazio, né in termini visivi. Agli spazi della nuova Cantina della tenuta vinicola Val delle Rose è così garantito il pregio e la raffinatezza attribuita al marchio Cecchi.